MAALOX*30CPR MAST S/ZUC 400+400
Maalox
senza zucchero
400 + 400 mg compresse masticabili
magnesio idrossido + alluminio ossido, idrato
30 compresse
Paga in totale sicurezza con SSL
Spedizioni veloci con corriere
Reso merce disponibile
DENOMINAZIONE:
MAALOX 400 MG + 400 MG COMPRESSE MASTICABILI SENZA ZUCCHERO
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antiacidi.
PRINCIPI ATTIVI:
Magnesio idrossido 400 mg; alluminio ossido, idrato 400 mg.
ECCIPIENTI:
Compresse masticabili aroma limone 400 mg + 400 mg: sorbitolo liquido (non cristallizzabile), maltitolo, glicerolo (all'85 %), saccarina sod ica, aroma limone, talco, magnesio stearato.
compresse masticabili aro ma frutti rossi 400 mg + 400 mg: sorbitolo liquido (non cristallizzabi le), maltitolo, glicerolo (all'85 %), saccarina sodica, aroma frutti r ossi, talco, magnesio stearato.
INDICAZIONI:
Trattamento sintomatico del bruciore e dell'iperacidita' dello stomaco occasionali.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR:
Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipient i; pazienti affetti da porfiria; forme gravi di insufficienza renale; generalmente controindicato in eta' pediatrica; stato di cachessia.
POSOLOGIA:
1-2 compresse 4 volte al giorno ben masticate o succhiate, 20-60 minut i dopo i pasti e prima di coricarsi.
Modo di somministrazione: le comp resse devono essere ben masticate o succhiate.
La loro assunzione puo' essere seguita dall'ingestione di acqua o latte.
Popolazione pediatri ca: non e' raccomandata la somministrazione del medicinale in eta' ped iatrica.
Non superare la dose massima indicata.
CONSERVAZIONE:
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conser vazione.
AVVERTENZE:
L'alluminio idrossido puo' causare stitichezza e un sovradosaggio di s ali di magnesio puo' causare ipomotilita' dell'intestino; alte dosi di questo medicinale possono causare o aggravare l'ostruzione intestinal e e dell'ileo nei pazienti a piu' alto rischio, come quelli con compro missione renale, con stipsi di base, con alterazione della motilita' i ntestinale, in bambini (da 0 a 24 mesi), o anziani.
L'alluminio idross ido non e' ben assorbito dal tratto gastrointestinale, e gli effetti s istemici sono quindi rari in pazienti con una normale funzionalita' re nale.
Tuttavia, dosi eccessive o uso a lungo termine, o anche dosi nor mali in pazienti con diete povere di fosforo o in bambini (da 0 a 24 m esi), possono portare ad eliminazione del fosfato (a causa di un legam e alluminio-fosfato) accompagnata da un aumento del riassorbimento oss eo e ipercalciuria con rischio di osteomalacia.
Si consiglia un consul to medico nel caso di un uso a lungo termine o in pazienti a rischio d i ipofosfatemia.
Nei pazienti con compromissione renale i livelli plas matici di alluminio e magnesio tendono ad aumentare causando rispettiv amente iperalluminemia e ipermagnesiemia.
In questi pazienti, lunghe e sposizioni ad alte dosi di sali di alluminio e magnesio possono condur re a encefalopatie, demenza, anemia microcitica o al peggioramento di osteomalacia da dialisi.
In presenza di forme lievi e moderate di insu fficienza renale si consiglia di assumere il prodotto sotto il diretto controllo del medico.
In questi pazienti deve essere evitato l'uso pr olungato del medicinale.
L'alluminio idrossido potrebbe non essere sic uro in pazienti affetti da porfiria sottoposti ad emodialisi.
Il medic inale contiene sorbitolo e maltitolo.
INTERAZIONI:
Poiche' i sali di Al e Mg riducono l'assorbimento gastroenterico delle tetracicline si raccomanda di evitare l'assunzione del farmaco durant e la terapia tetraciclinica per via orale.
L'uso di antiacidi contenen ti alluminio puo' ridurre l'assorbimento di farmaci come gli H2-antago nisti, atenololo, cefdinir, cefpodoxime, clorochina, tetracicline, dif lunisal, digoxina, bisfosfonati, etambutolo, fluorochinoloni, fluoruro di sodio, glucocorticoidi, indometacina, isoniazide, ketoconazolo, le votiroxina, lincosamidi, metoprololo, neurolettici fenotiazinici, peni cillamine, propranololo, rosuvastatina, sali di ferro.
Polistirene sul fonato (Kayexalate): si raccomanda cautela quando il medicinale e' ass unto insieme a polistirene sulfonato (Kayexalate) a causa del rischio potenziale di ridotta efficacia della resina nel legare il potassio, d i alcalosi metabolica in pazienti con compromissione renale (segnalato con idrossido di alluminio e idrossido di magnesio), e di ostruzione intestinale (segnalato con idrossido di alluminio).
Idrossido di allum inio e citrati possono provocare iperalluminemia, specialmente nei paz ienti con compromissione renale.
Lasciar trascorrere almeno due ore (4 per i fluorochinoloni), prima di assumere il farmaco per evitare l'in terazione con gli altri farmaci.
L'uso contemporaneo di chinidina puo' determinare l'aumento dei livelli di chinidina nel siero e portare a sovradosaggio di chinidina.
L'utilizzo contemporaneo di alluminio idro ssido e citrati puo' portare ad un aumento dei livelli di alluminio, p articolarmente nei pazienti con insufficienza renale.
EFFETTI INDESIDERATI:
La frequenza degli effetti indesiderati di seguito riportati e' defini ta utilizzando le seguenti convenzioni: comune (>=1/100, <1/10); non c omune (>=1/1.000, <1/100); raro (>=1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1 /10.000); non nota.
Disturbi del sistema immunitario.
Non nota: angioe dema, reazioni anafilattiche,reazioni di ipersensibilita', orticaria, prurito.
Disturbi gastrointestinali.
Non comuni: diarrea o stipsi.
Dis turbi del metabolismo e della nutrizione.
Non nota: ipermagnesiemia, i peralluminemia, ipofosfatemia, durante l'uso prolungato o ad alte dosi o anche a dosi normali del medicinale in pazienti con diete povere di fosforo o in bambini (da 0 a 24 mesi), che puo' causare un aumento de l riassorbimento osseo, ipercalciuria, osteomalacia.
La segnalazione d elle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio cont inuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO:
Il medicinale deve essere usato solo in caso di necessita', dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile ris chio per il feto o per il lattante.
In seguito al limitato assorbiment o materno quando assunto secondo il regime posologico indicato, l'allu minio idrossido e le sue combinazioni con sali di magnesio sono consid erati compatibili con l'allattamento.
Scheda dati
- Vendibile senza ricetta
- S